venerdì 22 gennaio 2016

NUOVE DROGHE E DANNI ALLA SALUTE


La Campagna di informazione pubblica sui danni alla salute delle nuove sostanze psicoattive (Novel Psychoactive Substances, NPS) è un progetto promosso dal Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Cagliari, diretto dal Professor Gaetano Di Chiara, Ordinario di Farmacologia, e coordinato dalla dottoressa Maria Antonietta De Luca, ricercatrice e docente di Farmacologia. Il progetto è stato co-finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna.


Il programma si inquadra nell’urgente esigenza di investigare e comprendere gli effetti farmaco-tossicologici e fisiopatologici indotti dall’assunzione delle NPS, e ha lo scopo di approfondire le conoscenze sulle NPS emergenti in Sardegna e in Europa, in modo da studiarne le proprietà e valutare i potenziali danni alla salute causati dal loro uso; queste conoscenze forniranno la base per la promozione di un'ampia campagna di informazione  a vari livelli, regionale, nazionale ed internazionale. 


Il progetto si inserisce nell’ottica del Sistema Europeo di monitoraggio del consumo di sostanze d’abuso (European Monitoring Centre for Drug and Drug Addiction, EMCDDA) e di quello Nazionale di Allerta Precoce e Risposta Rapida per le Droghe (National Early Working System, N.E.W.S) del Dipartimento Politiche Antidroga (DPA). Il N.E.W.S., con la collaborazione e attraverso la coordinazione di varie unità operative (pronto soccorso, laboratori universitari, istituzioni assistenziali per i tossicodipendenti, comunità di recupero, forze dell'ordine, istituzioni scolastiche scuola, luoghi di divertimento, consumatori) propone una continua informazione dedicata alla difesa e alla tutela della salute pubblica.

In questo ambito il Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Cagliari sta già realizzando tre progetti di ricerca di base e per la diffusione delle conoscenze sulle NPS a livello nazionale ed europeo, che sono: INSIDE -018, NS-Drugs, EUMADNESS.

In particolare, il progetto EUMADNESS (www.eumadness.eu) è un progetto europeo con 11 partner, che vede come coordinatore locale per l’Università di Cagliari il Prof. Di Chiara e come ricercatrice la dott.ssa De Luca, ed è volto a monitorare, testare, caratterizzare e valutare i potenziali rischi delle NPS emergenti in Europa, allo scopo di influenzare l'educazione e la conoscenza sull'argomento e prevenirne l'utilizzo.

Le attività dalla Campagna di informazione e divulgazione saranno dedicate ai ragazzi delle classi terza e quarta della scuola secondaria di secondo grado, e svolte da studiosi provenienti dall'Università di Cagliari, da altri atenei della penisola (Ancona, Verona, Firenze, Trieste, Herthforshire) e dal CNR. 


I seminari si svolgeranno presso i licei Pacinotti e Dettori di Cagliari, a partire dal prossimo febbraio e per quattro appuntamenti complessivi. Nell'ambito di questi incontri gli esperti spiegheranno ai ragazzi le caratteristiche delle sostanze NPS evidenziandone gli effetti e i rischi di una loro assunzione.


Secondo l’ultimo rapporto (2012) dell’European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs (ESPAD), la Sardegna è la regione italiana dove in assoluto è maggiore la percentuale di studenti che nell’anno precedente hanno utilizzato droghe. Un aspetto particolarmente indicativo è che il primato della Sardegna riguarda la prevalenza di tutte le droghe e non solo, come comunemente si ritiene, dell’alcol. Negli ultimi anni, parallelamente all’uso di eroina, tabacco, cannabis e cocaina, si è assistito all’entrata sul mercato di una serie di nuove sostanze “ricreative” costituite appunto da droghe sintetiche (Novel Psychoactive Substances, NPS).

Le NPS vengono messe sul mercato da organizzazioni criminali usando prevalentemente Internet, pubblicizzandole come sali da bagno, incensi, fertilizzanti, prodotti naturali, erbe medicinali, ecc. In realtà si tratta di miscugli di potenti molecole di sintesi delle quali l’acquirente non conosce l’esatta composizione. Molti di questi prodotti vengono  preparati artigianalmente in laboratori fatiscenti e messi in commercio attraverso siti web. Le NPS cambiano frequentemente in risposta alle tendenze del mercato e dei controlli legislativi, divenendo una sfida importante non solo per le Forze dell’Ordine, ma anche per la ricerca scientifica che deve garantire un continuo e rapido aggiornamento sugli effetti farmacologici, tossicologici e fisiopatologici di queste nuove sostanze. Queste sostanze sono la causa di una serie crescente di casi mortali e di un aumento impressionante dei ricoveri d’urgenza per overdose.